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Pagamento della bolletta:

la risposta a tutte le domande

Le voci della bolletta della luce e del gas non sono solo quelle di spesa rese trasparenti nella fattura da pagare, ma anche informazioni comunemente diffuse delle quali non si è mai del tutto certi. Proviamo ad approfondirne alcune. 
 

Quali sono i metodi di pagamento della bolletta? 
 

Anche se ci sono ancora clienti affezionati alle vecchie modalità di pagamento, oggi ci sono tante possibilità per evitare di dimenticare una scadenza e interminabili code agli sportelli degli uffici postali. I metodi di pagamento della bolletta “intelligenti” sono messi a disposizione ormai da tutti i rivenditori del mercato libero, anche se a volte con lievi differenze nelle modalità.
Gli sportelli aziendali presenti sul territorio permettono il pagamento con carta di credito o bancomat, ma il pagamento elettronico più semplice ha luogo senz'altro sul sito aziendale, nell’apposita area clienti. Con l’invio del bollettino postale precompilato, solitamente richiesto alla stipula del contratto, è possibile pagare la bolletta nei punti di Lottomatica oltre che negli uffici postali.
L’addebito interbancario diretto (RID) è il metodo di pagamento della bolletta che assicura la migliore rendicontazione online e evita distrazioni e dimenticanze. 

È vero che dovrò pagare la bolletta anche per chi non la paga?

Certo che no! L’importo della bolletta non include mai il costo di alcuna morosità di clienti finali.
Questa sensazione può avere luogo da un'erroenea interpretazione della quota inclusa nella voce in bolletta per gli “oneri di sistema”, recentemente aumentati per via del mancato versamento degli stessi di alcune società di vendita che ad oggi risultano fallite o con procedimenti giudiziari in corso. L’ARERA, che ha annunciato questo aumento il 1° Febbraio 2018, ha stimato che tale incremento di spesa sulla bolletta incide di circa 2€ all’anno per un’utenza domestica. 

Perché devo pagare la bolletta se non ho consumato energia?

Tutte le voci della bolletta includono una quota fissa che è necessario pagare anche in assenza di consumi e che è relativa ad attività di gestione e manutenzione dei servizi necessari al corretto funzionamento della rete che consente all’energia elettrica e al gas di arrivare alle case di tutti i clienti finali.

Ho perso la bolletta, come posso fare?

È possibile recuperare la bolletta nell’Area dedicata ai Clienti del sito dell'azienda fornitrice, dove si possono visualizzare in qualsiasi momento tutte le bollette ricevute, pagate e da pagare, e tutti i dati aggiornati relativi alle utenze. In alternativa, si può chiamare il servizio di Assistenza Clienti che ogni fornitore mette a disposizione.

Cosa succede se ritardo il pagamento della bolletta?

 

Se per il saldo della bolletta si supera la data indicata nella prima pagina della fattura, ogni società di vendita richiede gli interessi di mora previsti dal contratto sottoscritto dal cliente, eventualmente comprensive delle spese postali per l’invio del sollecito tramite raccomandata. 
 

È possibile rateizzare la bolletta?

In presenza di una bolletta particolarmente cara, è possibile richiedere la rateizzazione del pagamento della bolletta per renderla meno gravosa sul bilancio famigliare. È però necessario sapere che la rateizzazione prevede l’applicazione di interessi anche gravosi, e che quindi, in definitiva, il costo già impegnativo della fattura da saldare sarà ancora maggiore.
Ci sono alcuni casi in cui la rateizzazione non può essere applicata: per quei clienti che hanno già una rateizzazione in corso i cui pagamenti non sono ancora stati adempiuti, oppure per clienti che hanno una situazione contabile generale particolare, che richiede la consulenza dell’ufficio crediti dell’azienda. 


Cos’è il deposito cauzionale in bolletta, e perché devo pagarlo?

Il deposito cauzionale in bolletta è una vera e propria garanzia richiesta dal fornitore per prevenire possibili inadempimenti. Nel caso di pagamento tramite RID, la cauzione non viene richiesta perché l’azienda è autorizzata a prelevare l’importo della bolletta direttamente dal conto bancario senza quindi alcun rischio di morosità. Il deposito richiesto viene restituito al cliente nel momento in cui recede dal contratto per qualsiasi motivo scalandolo dal conguaglio, a meno che non si trovi in una situazione di morosità. Alcuni contratti stabiliscono anche che il deposito cauzionale non venga restituito in caso si receda prima del tempo minimo eventualmente stabilito dal contratto, quindi se il cliente non adempie a questa condizione contrattuale. 

  • Made in Energy non prevede alcun pagamento di deposito cauzionale! 

  • È possibile richiedere o attivare il pagamento tramite addebito bancario all’interno dell’Area Clienti compilando il relativo form oppure contattando il servizio clienti al numero 800 68 81 19.

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