Passaggio al mercato libero dell'energia:
quanto tempo ci vuole?
Per il passaggio ad una nuova fornitura dell'energia elettrica e del gas è necessario un tempo che va da uno a due mesi.
Che cosa succede in questo tempo?
Il passaggio a un nuovo operatore di energia elettrica e di gas è relativamente veloce, di solito circa due mesi al massimo. In questo periodo di passaggio, non dovrai fare assolutamente nulla, perché il nuovo e il vecchio operatore comunicheranno autonomamente tra loro per permettere al nuovo servizio di avviarsi correttamente.
Il nuovo fornitore si impegna a:
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comunicare il recesso al fornitore precedente, sia esso della maggior tutela o del mercato libero;
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gestire gli aspetti tecnici e commerciali relativi al passaggio di fornitura, quindi alle modifiche necessarie sulla documentazione e sulla fatturazione, che si adatterà alla modalità adottate dal nuovo operatore e rese esplicite nel contratto e nella bolletta stessa;
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comunicare all'utente le tempistiche di effettiva attivazione del nuovo servizio di fornitura. In questo tempo, il cliente ha modo di verificare con un'autolettura che i dati comunicati del vecchio fornitore corrispondano effettivamente al consumo dell'abitazione o dell'azienda servite dalla fornitura.
Il vecchio operatore:
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effettua l'ultima lettura del contatore e invia l'ultima bolletta da parte sua, comprensiva dell'eventuale conguaglio per gli effettivi consumi.
Tutto ciò che dovrai fare è dunque attendere la comunicazione dai fornitori ed effettuare, per maggiore sicurezza e per evitare possibili errori, un controllo sui consumi effettivi.
FORNITURA DI LUCE
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Come leggere la bolletta della luce